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Turismo e lavoro, quante occasioni anche a Lecco


Lecco: opportunità turismo e lavoro

Sono oltre 29 mila i lavoratori in entrata previsti dalle imprese lombarde nel trimestre giugno-agosto nei settori legati al turismo, su 222 mila complessivamente previsti in tutti i settori nello stesso periodo, il 13%.

E il trova lavoro nel turismo, quindi anche in bar e strutture come alberghi a Lecco mostra un trend importante: infatti le entrate, quindi di posti di lavoro nel turismo a Lecco, sono stimate in 850.

La classifica regionale, frutto dell’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Sistema Informativo Excelsior realizzato da Unioncamere in collaborazione con ANPAL, è la seguente: prima Milano con quasi 10 mila richieste, seguita da Brescia con quasi 6 mila, Bergamo e Varese con circa 2.500 ciascuna, Como e Sondrio con quasi 2 mila l’una. Sono 1.300 circa le entrate previste a Monza Brianza, 850 a Lecco e Provincia e quasi 400 quelle previste dalle imprese di Lodi. E’ luglio il mese di picco con oltre 4 mila entrate previste a Milano e 12 mila in Lombardia, oltre il 40% del totale, mentre ad agosto, mese tradizionale di ferie per molte attività, il numero scende a circa 2 mila a Milano e 5.430 in regione

Interessante anche il dato relativo alle percentuali e all’incidenza del lavoro nel turismo. A Lecco la percentuale di incidenza si attesta al 14%. Sui 2430 nuovi ingressi sul mercato del lavoro a giugno in provincia di Lecco, 340 sono legate al settore del turismo e della ristorazione, 369 sulle 2290 assunzioni di luglio e 150 sulle 1300 di agosto.

Dove però le assunzioni del settore turismo sul totale delle entrate previste in tutti i settori nel trimestre estivo pesano di più è Sondrio, con il 39%, seguita da Brescia e Como con circa il 20% e Varese con il 16%.

“Il turismo offre opportunità di lavoro a Milano e in Lombardia. Bisogna continuare a puntare sui grandi eventi e sulla qualità e la varietà dell’offerta – ha dichiarato Valeria Gerli, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi – Non solo pubblico internazionale, occorre investire anche per richiamare i turisti italiani. In molti da tutte le regioni di Italia hanno già scoperto e apprezzato Milano come città d’arte, cultura e leisure e le mete in regione. Ora bisogna convincerli a tornare e soggiornare più a lungo a Milano e in Lombarda per approfondire e sperimentare tutte le offerte”.


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